la Geo Barents approderà a La Spezia

la Geo Barents  approderà a La Spezia
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Le autorità italiane hanno assegnato il porto di La Spezia alla Geo Barents, che oggi ha soccorso 69 migranti al largo della Libia: tra questi ci sono 9 donne e 25 minori (anche due bambine di 5 anni).

"Dista 100 ore di navigazione da dove ci troviamo in questo momento", lamenta Medici senza frontiere.  La Geo Barents è stata impegnata, successivamente, in un secondo salvataggio.

Sono 61 le persone fatte salire a bordo: 13 sono donne e 24 minori (c'è un bambino di un anno). La nave umanitaria ha compiuto un terzo salvataggio: da un gommone sovraffollato in difficoltà in acque internazionali sono state recuperate 107 persone, tra cui 5 donne e 36 minori. Ora a bordo della nave sono in 237, 27 donne e 87 minori. Gli interventi sono avvenuti "in conformità con il diritto internazionale marittimo", dice Msf. Ma il Viminale replica: "Quando la Geo Barents sarà arrivata al porto assegnato ieri, quello di La Spezia, si valuterà se la nave di Medici senza frontiere ha rispettato o meno le prescrizioni del decreto legge che impongono di raggiungere "senza ritardo" il porto indicato.
Dopo le polemiche sull'assegnazione di porti di città governate dal centrosinistra alle navi ong, ieri il Viminale ha indicato La Spezia, amministrata dsl centrodestra, alla Geo Barents. "Ma va li' solo per una questione di rotazione dei porti", risponde il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Istituto superiore antincendi dei Vigili del fuoco. 

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