FuoriFormato 1- 4 luglio 2025, artisti da tutto il mondo
28 film, 9 spettacoli e poi incontri, eventi, approfondimenti

Torna per la decima edizione FuoriFormato la rassegna di spettacoli, performance e videodanza ad ingresso libero (su prenotazione) in programma dal 1- 4 luglio a Palazzo Ducale e Villa Durazzo Bombrini, a Genova.
FuoriFormato è un festival internazionale organizzato dal Comune di Genova dedicato alla sperimentazione dei nuovi linguaggi e delle forme espressive della danza contemporanea. Quattro giornate di danza live e videodanza che vedono protagonisti artisti nazionali e internazionali selezionati attraverso un bando. La programmazione è arricchita da incontri ed eventi speciali. La sezione di danza live è curata da Teatro Akropolis e RETE Danzacontempoligure, la sezione videodanza e la sezione EXTRA sono curate da Augenblick. 29 i film selezionati per le tre sezioni di videodanza, le opere provengono da Italia, Francia, Austria, Germania, Regno Unito, Belgio, Olanda, Corea del Sud, Singapore, Canada, Estonia, Svezia, Portogallo e Stati Uniti. Per la danza live in programma 9 spettacoli provenienti da Italia, Belgio, Ucraina, Francia, Portogallo, Norvegia e Germania.
DANZA E VIDEODANZA
Il programma inizia martedì 1 luglio nel porticato di Palazzo Ducale, il primo appuntamento alle 20:30 è con la coreografia Blue Carousel di Lisa Colette Bysheim & Katrine Pattry dalla Norvegia, una satira sulla seduzione e il potere, che esplora l’oggettificazione del corpo femminile con umorismo e ripetitività di azioni. Alle ore 21:30 evento speciale con la proiezione di LANDED l’ultimo dance film di Migration Dance Film Project a cura delle artiste Marlene Millar e Sandy Silva, prodotto in collaborazione con Augenblick e COORPI (Torino). La serata prosegue dalle ore 22:15 con la proiezione delle opere selezionate per STORIES WE DANCE I International Under 35: in programma A Dying Tree di Vincent René-Lortie (Canada); Finimondo di João Sanchez (Portogallo); I’m Ready to be any Animal that’s Whistled di Pipou Phuong Nguyen, Trang Ly (Francia); The Inescapable Desire of Roots di Mark Chua e Li Shuen Lam (Singapore); a seguire Moving Echoes di Sosi Chamoun (Svezia) e One, Another di Gregor Petrikovic (Stati Uniti), per finire con Silentium Roméo Lefèvre (Francia). Al termine delle proiezioni, votazione del pubblico.
Il 2 luglio FuoriFormato si sposta a Villa Durazzo Bombrini (via Ludovico Muratori, 5) con un programma ricchissimo: alle ore 20:00 nella corte in scena l’italiana Nunzia Picciallo in un estratto da W am I, una performance fluida e in trasformazione: un corpo, un’anima, un contenitore di domande. Viene dall’Olanda la Company Maciej Kuźmiński in scena alle 20:45 nella corte di Villa Bombrini in prima regionale con Resistance Movement un lavoro toccante che affronta il tema della guerra trasformando il trauma in gesto, la paura in memoria, il movimento in resistenza. Lo spettacolo nasce dall’incontro tra il coreografo Maciej Kuźmiński e la danzatrice rifugiata Daria Koval, originaria dell’Ucraina. Alle 21:15, nel Salone delle Feste, Giuliano Scarpinato presenta ALL ABOUT ADAM, una coreografia dove un uomo (Cristian Cucco) danza su un cumulo di ceneri e macerie in cerca una direzione, una luce capace di indicare un nuovo inizio. Alle ore 22:00 la sala Solimena ospita la proiezione del primo gruppo di opere selezionate per STORIES WE DANCE I Laboratorio Italia: 100 years +, Gloria Frigerio, Abbiamo lavorato tanto di Teodora Grano e Bruno Leggieri, Crangon Crangon Eyes di Daria Greco e Ivan Gasbarrini e infine ElleX / ElleY di Valeria Galluccio. Chiude la serata del 2 luglio il primo dei due appuntamenti EXTRA dedicati alla prima edizione di Prix ViDa Italia, la nuova rete nazionale dedicata alla videodanza, con la proiezione di Life Left Behind di Valia Phyllis Zwart (Norvegia).
Il giardino di Villa Durazzo Bombrini ospita il 3 luglio alle ore 20:00 la prima regionale di One Sunday Morning: due personaggi (Matteo Marongiu e Yeva Sai) vagano per il parco, cercando di appartenere al mondo in cui sono capitati. Si incuriosiscono davanti ai passanti, si confondono con il paesaggio e improvvisano danze frenetiche. Si alternano vertiginose distanze, dal vicinissimo al lontanissimo. La serata prosegue nella corte con Ordinary People (ore 20:45) della berlinese Frantics Dance Company, un lavoro che indaga il confine tra cooperazione e competizione con l’obiettivo di trasformare la rivalità in armonia, incarnando insieme conflitto, connessione e umanità. Rakke, in scena al salone delle Feste alle 21:30, torna a parlare di conflitto ma questa volta tra una madre e un figlio: Louis Thuriot porta il suo vissuto personale sul palcoscenico tra tensioni, riconciliazioni e domande intime. Alle ore 22:00 in sala Solimena la seconda tranche dei film in finale per STORIES WE DANCE I Laboratorio Italia: Ἅλϛ- Forms of life di Chiara Marolla e Ivan Gasbarrini, Meccaniche Selvatiche di gruppocorp3 collective, Mykestesia N.1 di Federico Pipia, Private Plays di Alberto Brizioli e Eva Grieco, VORAGINE di DEHORS/AUDELA. Nella sezione EXTRA, per celebrare il Prix ViDa Italia, in chiusura della serata saranno proiettati BOLD di Alla Kovgan e Miko Malkhasyan dagli Stati Uniti e dal Brasile Elegia 1938 di Lícia Arosteguy.
Per l’ultima giornata FuoriFormato torna a Palazzo Ducale: il 4 luglio alle 20:30 nel porticato i francesi della Compagnie No man’s land sono in scena con Me fui con tu nombre dove in un intreccio di corpi e gesti nasce un dialogo impossibile ma necessario, mosso da un desiderio urgente di libertà. In prima nazionale alle ore 21:00 For your artist's hypersensitivity, 4€/KG una performance di QUAI6 company - Romane Piffaut Dos Santos che indaga la mercificazione delle emozioni, in particolare delle lacrime. Ispirata ai rituali di lutto collettivo e alla “febbre mediterranea”, trasforma il pianto in atto di resistenza, sfidando le norme culturali e di genere sulla vulnerabilità e l’intimità nello spazio pubblico. La proiezione dei selezionati per STORIES WE DANCE | International Video Dance inizia alle ore 21:00. Saranno proiettati The Growing Edge di Ian Kaler (Austria/Germania), Maldonne di Leïla Ka, Josselin Carré (Francia), Pidikwe, di Caroline Monnet (Canada), Scores for Mother & Daughter di Natalia Sardi (Belgio); Spoken Movement Family Honour di Daniel Gurton (Regno Unito), Waves, Evezrywhere di Kodac Ko e Johannes Malfatti (Corea del Sud), WEST, di Thomas Bos (Paesi Bassi) e YES! di Madli Lääne (Estonia).
Al termine, votazione del pubblico e premiazione dei film vincitori di Stories We Dance I International Video Dance e Stories We Dance I International Under 35 – con la giuria di Stories We Dance, composta da: Marta Bichisao, coreografa e danzatrice; Francesca Monti, critica cinematografica; Francesca Scalisi, regista e artista visiva; Teresa Priano, performer e poetessa. Al Miglior Film di Stories We Dance I Laboratorio Italia verrà invece assegnato il Premio Futura.
EVENTI SPECIALI
Il 1 luglio il Teatrino di Palazzo Ducale ospita la giornata di studi: "La danza a Genova: radici storiche e scenari del presente” momento di incontro tra studiosi e operatori per mappare la danza teatrale genovese. La giornata, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova/DIRAAS, vuole essere un confronto sul ruolo della danza nella produzione culturale cittadina, tra sfide organizzative, relazione con il pubblico e potenzialità comunicative e formative legate all’arte del movimento.
Sempre il 1 luglio, (ore 21:30, Palazzo Ducale) evento speciale con la proiezione di LANDED l’ultimo dance film di Migration Dance Film Project prodotto in collaborazione con Augenblick e Associazione COORPI (Torino). Il film è un’opera originale di videodanza interamente ambientata e realizzata nei territori liguri e piemontesi. Un viaggio poetico ed intimo intrapreso dalle comunità artistiche locali, composte da musicisti e performer riunite all’ensemble canadese, che arriva a FuoriFormato come risultato di un’esperienza di ricerca intergenerazionale e multidisciplinare durata oltre due anni. LANDED guarda al movimento, al suono e alla narrazione come a testimoni privilegiati di un cammino intorno ai temi dell’appartenenza, della perdita e della speranza per rispondere al profondo bisogno umano di connessione e rinascita comunitaria.
Indagini sperimentali, collaborazioni nazionali e internazionali, suggestioni crossmediali: EXTRA, la proposta audiovisiva fuori concorso di FuoriFormato a cura di Augenblick, raccoglie esperienze che trascendono le attese sulla screendance e ne aggiornano gli scenari, connettendo pubblico e artisti e testimoniando gli scambi e le relazioni del festival con altre realtà della danza e della videodanza, nazionali e internazionali. Per il 2025, protagonista di EXTRA è un compendio - in scena a Villa Durazzo Bombrini il 2 e 3 luglio - delle proposte diffuse da Prix ViDa Italia, la rete nazionale composta da 14 soggetti curatori di videodanza (tra cui Associazione culturale Augenblick) uniti dall’intento di rafforzare la presenza e la distribuzione della videodanza in Italia e nel mondo, come espressione in dialogo con le nuove prospettive mediali. EXTRA disegna una mappatura intorno alle tendenze e alle possibilità della screendance per interrogare il presente e risemantizzare le forme della visione.
FuoriFormato è organizzato dal Comune di Genova, curato da Teatro Akropolis, Associazione culturale RETE Danzacontempoligure e Associazione culturale Augenblick, in collaborazione con Società per Cornigliano Spa, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Circuito Cinema e sponsorizzata da Iren e Coop Liguria. Si ringrazia per la collaborazione CircuitoCinemaGenova
INFORMAZIONI
Comune di Genova - Direzione Politiche Culturali - Tel. 010.5575234 - 331.1423712
Teatro Akropolis - Tel. 329.1639577 | FB: FuoriFormatoFestival | IG: fuoriformato_festival
fuoriformatofestival@gmail.com | www.fuoriformatofestival.it |
PRENOTAZIONI
Visita il sito www.fuoriformatofestival.it e compila il form di prenotazione, oppure invia un WhatsApp al numero 329.1639577.
I LUOGHI DEL FESTIVAL
Teatrino | Palazzo Ducale | Piazza Giacomo Matteotti, 9, Genova
Villa Durazzo Bombrini | Via Lodovico A. Muratori 5, Genova Cornigliano (parcheggio gratuito)
In caso di maltempo gli spettacoli si terranno in spazi al coperto.
Tutti gli eventi sono gratuiti, è consigliata la prenotazione
Punoi ristoro a Villa Bombrini a cura di Asini&Basilico.