Ha fatto tappa a Genova “Oltre i limiti” l’iniziativa di Angelo Catanzaro che, su un triciclo a pedalata assistita, gli permetterà di percorrere 800 chilometri, da Torino fino a Roma.A Genova Angelo e tutto il suo team, è stato accolto dalla assessora al Sociale del Comune Cristina Lodi in piazza Colombo.“Il viaggio di Angelo- dichiara l’assessora Lodi– è un esempio straordinario di coraggio e determinazione, ma soprattutto un richiamo forte e chiaro all’impegno che le istituzioni devono assumere ogni giorno per garantire pari opportunità e abbattere ogni tipo di barriera. Genova è orgogliosa di accoglierlo e di dare voce a un messaggio che appartiene a tutti: i diritti delle persone con disabilità sono diritti di cittadinanza e come tali vanno riconosciuti, rispettati e tutelati”.Angelo Catanzaro è un attivista e consigliere comunale di Torino e oggi a Genova ha raccontato la sua storia e la sua impresa on the road che, partendo dalla sua città, toccherà sette tappe: Alessandria, Genova, La Spezia, Lucca, Siena, Bolsena e Roma per accendere i riflettori sui diritti delle persone con disabilità. Quello di Catanzaro non è un viaggio in solitaria: chi vorrà potrà affiancarlo pedalando “a ruota” per condividere il percorso.Il progetto “Oltre i Limiti” vuole sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di valorizzare il potenziale di ciascuno, attraverso la promozione di percorsi di inserimento lavorativo per le persone con disabilità, affiancati da iniziative concrete per garantire a tutti il diritto all’autodeterminazione, nella convinzione che senza la libertà di scegliere per la propria vita, nessuna persona possa davvero sentirsi parte della società.
Genova accoglie Angelo Catanzaro, in viaggio da Torino a Roma su un triciclo per l’inclusione delle persone con disabilità.
Sociale, “Oltre i limiti” fa tappa a Genova: Angelo, 800 km in triciclo a pedalata assistita da Torino a Roma, per l’inclusione.
Con il progetto “Oltre i limiti”, l’attivista percorre 800 km per sensibilizzare sul diritto all’autodeterminazione e sull’abbattimento delle barriere.
