Terza edizione del Forum del commercio internazionale

Guerra dei dazi, a Milano il Forum Internazionale

Equilibri geopolitici e il mondo che cambia

Guerra dei dazi, a Milano il Forum Internazionale

Si è tenuto all’Hotel Excelsior Gallia di Milano la terza edizione del Forum del Commercio Internazionale, organizzato da ARcom Formazione con il patrocinio di Commissione Europea, SIMEST, AICE e Regione Lombardia. Tema di quest’anno: “La Guerra dei dazi. Tra crisi e opportunità”.

L’appuntamento rappresenta un punto di riferimento per imprese e istituzioni impegnate a comprendere gli effetti delle tensioni commerciali globali e delle nuove politiche protezionistiche. Secondo il White Paper 2025 del Centro Studi ARcom, le misure restrittive sono aumentate di 3,5 volte rispetto al periodo pre-pandemico, mentre il dazio medio statunitense ha raggiunto il 17,9%, il livello più alto dal 1934. Per l’Italia, l’impatto stimato oscilla tra 8,4 e 10,6 miliardi di euro, con un effetto sul PIL fino a -1,4%.

Nonostante il contesto, il nostro Paese resta il sesto esportatore mondiale: l’export italiano vale oggi un terzo del PIL e cresce più rapidamente di Francia e Germania.

“Il mondo cambia rapidamente, non solo per gli equilibri geopolitici ma anche per l’impatto delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale – sottolinea l’avvocato Sara Armella, presidente della Commissione Dogane e Trade Facilitation di ICC Italia e direttrice scientifica del Forum –. Colmare il vuoto formativo nell’ambito dell’export significa offrire ai giovani opportunità concrete e garantire alle aziende risorse qualificate.”

Durante il Forum – a cui hanno partecipato gli europarlamentari Carlo Fidanza e Brando Benifei – si è discusso anche delle nuove strategie europee, dagli accordi con Mercosur e India alla proposta di una “quinta libertà” dedicata alla conoscenza e all’innovazione, in linea con il Rapporto Letta. L’obiettivo: trasformare le tensioni globali in occasioni di crescita per il Made in Italy.