Dissesto idrogeologico: le critiche del M5S

Il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi risponde alle critiche di sciacallaggio che il Presidente Giovanni Toti ha inviato al suo indirizzo in relazione al precedente comunicato del M5S dove lo stesso Tosi affermava: “Chi governa la Liguria ha trovato o no il tempo di mettere in campo tutti gli strumenti utili per mettere in sicurezza i cittadini e i lavoratori? La nostra regione è sempre più teatro di eventi estremi e quanto sta accadendo oggi nel savonese ne è l’amara riprova. La scarsa prevenzione su un territorio estremamente fragile è infatti sotto gli occhi di tutti e mette continuamente a rischio l'incolumità dei cittadini, in particolare di quei lavoratori che comunque, allerta o meno, devono garantire un servizio. Pensiamo ad esempio a chi ha un ruolo di pubblica utilità come i conducenti degli autobus. Oggi a Savona, un mezzo ha rischiato grosso e i lavoratori sono giustamente preoccupati: questa volta, disastro scongiurato grazie alla freddezza e alla tempestività della manovra del conducente dell'azienda del trasporto pubblico locale. Ma a volte la bravura del singolo non basta!”. Toti, ieri in conferenza stampa ha definito “sciacalli” coloro che - esattamente come voi a casa - si stavano chiedendo cosa abbia fatto Regione Liguria per evitare di subire gli ennesimi danni al territorio a seguito delle piogge”.
“L’utilizzo del termine “sciacalli”, oltre a non essere consono al linguaggio di un governatore che non è nuovo a non saper reggere il confronto sulla dialettica dovendo spesso ricorrere agli insulti, provoca rabbia e indignazione: non si può far finta che vada tutto bene, nascondendo la polvere sotto il tappeto”. Afferma oggi Tosi in un comunicato stampa.
“I 496 mm di pioggia caduti in sei ore a Cairo Montenotte (record storico nazionale di caduta pluviometrica); le frane e gli allagamenti che hanno martoriato Rossiglione e la Valle Stura; i fiumi Letimbro, Erro e Bormida esondati; e tratti di ferrovie e autostrade chiuse per impraticabilità sono il segno inequivocabile che il clima è cambiato già da qualche anno e continuerà a farlo, in peggio. Ed è per questo che dobbiamo iniziare da oggi, nella nostra competenza regionale (e nel nostro piccolo), a ridurre l'impatto dell'uomo sul clima. Problema, questo, che Toti ignora quasi del tutto e non ha la minima intenzione di affrontare nel merito”.