La Uiltrasporti Liguria denuncia la grave situazione in cui si trovano sette lavoratori dell’appalto Pulizia/Manovra Amt Genova, delle imprese Fidente e Miorelli, i quali non hanno ancora percepito l’ultima mensilità di stipendio.
“Potrebbe sembrare un ritardo di poco conto, ma non lo è: gli stipendi di questi lavoratori sono talmente bassi che non consentono alcun fondo di riserva – dichiara Silvana Comanducci, segretaria regionale Uiltrasporti Liguria – La mancanza anche di una sola mensilità li ha già messi nell’impossibilità di provvedere alle spese essenziali. Oggi siamo di fronte a un fatto inaccettabile: alcuni di loro non possono acquistare medicinali salvavita prescritti dai medici curanti: il rischio concreto è per la salute e la stessa vita”.
La Uiltrasporti ritiene responsabili tutti i soggetti coinvolti per le conseguenze su salute e benessere dei lavoratori e chiede con urgenza: il pagamento immediato della retribuzione, l’intervento della Prefettura e della ASL per tutelare lavoratori fragili e monoreddito, la convocazione urgente di un tavolo di crisi che eviti il ripetersi di simili situazioni.
“Non è accettabile che chi garantisce un servizio pubblico essenziale sia costretto a vivere in condizioni di povertà estrema e senza tutele. In assenza di risposte tempestive, la Uiltrasporti annuncia che metterà in campo ogni iniziativa sindacale e legale a difesa della dignità e della salute dei lavoratori e segnalerà la vicenda alle autorità competenti anche a livello nazionale”, chiude Comanducci.