Il Festival della Scienza per le scuole torna in presenza

Un ricco programma per le scuole che, insieme al palinsesto online inaugurato l’anno scorso, torna fruibile anche in presenza. Il Festival della Scienza, in calendario a Genova dal 21 ottobre al primo novembre 2021, si prepara alla diciannovesima edizione e lancia le prime novità sull’offerta dedicata alle scuole, pubblico che da sempre rappresenta il cuore della manifestazione. Dopo l’edizione 2020, gli studenti tornano quindi ad animare i luoghi del Festival e a popolare i laboratori e le mostre, organizzati nel totale rispetto delle normative vigenti e con una grande attenzione alla sicurezza. Per la prima volta il programma online per le scuole, usufruibile dalle classi di tutta Italia, si estende oltre la durata della manifestazione, fino al 12 novembre 2021.
I programmi completi degli eventi in presenza e del palinsesto online sono consultabili sul sito www.festivalscienza.it, mentre il call center per le prenotazioni sarà attivo a partire da lunedì 4 ottobre 2021. Il programma online, inaugurato durante la scorsa edizione con “La scienza va in onda” per permettere agli studenti di vivere il Festival nonostante l’impossibilità di partecipare fisicamente, quest’anno si arricchisce grazie alla collaborazione con Orientamenti.
La parte per le scuole in presenza si articola in 15 mostre e 40 laboratori, allestiti tra Palazzo Ducale, Palazzo della Borsa, Piazza delle Feste, Blue District, Palazzo Reale, Biblioteca Universitaria di Genova, Galata Museo del Mare, Biosfera, Museo di Storia Naturale Giacomo Doria, Castello d’Albertis, Orto Botanico e Villa del Principe. Sul sito del Festival della Scienza saranno a breve comunicati i dettagli sugli orari di accesso. Torna inoltre nei giorni del Festival il progetto “Scienziati nelle scuole”, con importanti nomi del panorama scientifico che visiteranno alcuni istituti scolastici genovesi.
L’offerta digitale conferma la formula vincente dell’anno scorso e offre tre tipologie di eventi: 10 digitalk, incontri virtuali in cui ricercatori scientifici si raccontano, 35 digilab, laboratori interattivi condotti dagli animatori del Festival, e i 15 digitour, visite guidate virtuali all’interno dei centri di ricerca, per scoprire come funziona il mestiere del ricercatore. I contenuti degli eventi, progettati e realizzati con il supporto dei principali enti di ricerca italiani ed europei e delle più consolidate associazioni di divulgazione scientifica, sono rivolti a una fascia scolastica molto ampia: dalla scuola primaria alla scuola media superiore.