L'arte vetraia di Sandro Bormioli in mostra sino al 14 settembre. Occasione unica per vedere opere eccezionali.
E’ stata inaugurata presso il Museo dell’Arte Vetraia, a Villa Rosa. L'attività oggi viene portata avanti dal figlio Costantino.

E’ stata inaugurata sabato 19 luglio ad Altare presso il Museo dell’Arte Vetraia, a Villa Rosa (Piazza del Consolato, 4), una mostra retrospettiva dedicata a Sandro Bormioli, mancato nel 2003, che presenta le opere più iconiche di uno degli ultimi Maestri vetrai della cittadina alle spalle di Savona. Bormioli (nella foto al lavoro) negli anni ’70 ha saputo superare i confini della tecnica vetraia da laboratorio restituendo al vetro una nuova poetica visiva di grandissima intensità.
Sandro Bormioli è stato un pioniere delle potenzialità artistiche e decorative di un tipo di vetro molto particolare: il Pyrez o Borosilicato, chiamato anche vetro Simax. Sandro, sfruttando la sua abilità nel realizzare apparecchi chimici e nella riparazione degli stessi, si é “inventato" una nuova forma di arte.
Lo stile pulito, di ispirazione nordica, che Sandro imprimeva alle sue bottiglie, ai bicchieri, vasi, ma anche animali di fogge originalissime, attirò l'attenzione di un architetto milanese estremamente sensibile alle novità e accanito sperimentatore.
Dal laboratorio della "Ferrania", poi "3M", successivamente “Imation” ed oggi nuovamente "Ferrania", dal nome della località in provincia di Savona che ospita lo stabilimento, ha via via assimilato esperienza, fino a quando non decise di attrezzare un laboratorio in casa.
Da quel momento iniziò la stagione più creativa della sua vita. Propose un incredibile numero di oggetti inediti, dalle caratteristiche mai viste prima, che riscossero un immediato successo.
I contatti col mondo del design milanese presero ben presto il sopravvento. Nacque un sodalizio che portò lo show-room di Dado Torriglani a proporre le creazioni di Sandro in molte edizioni del Macef milanese, mentre attori, cantanti e personaggi importanti illuminarono le proprie case col suol lampadari ed inserirono vari oggetti nell'arredo di casa.
L’attività di Sandro Bormioli viene oggi portata avanti con successo dal figlio Costantino Bormioli.
L’organizzazione della mostra è a cura di Giuse Maggi e Michela Murialdo.
La mostra è visibile sino al 14 settembre, con orario di apertura dal martedi alla domenica dalle 15.00 alle 19.00.
Una gita sino ad Altare vale proprio la pena di farla!
Franco Ricciardi