Nuova stagione

Al via “Testimonianze, ricerca, azioni”

Edizione dedicata alla ricerca

Al via “Testimonianze, ricerca, azioni”

Un festival concepito come laboratorio delle arti, in cui saperi e discipline si confrontano creando uno spazio comune che, in questa edizione, vuole riaccendere una luce su un concetto spesso trascurato: la ricerca. Mercoledì 29 ottobre 2025 torna a Genova “Testimonianze ricerca azioni”, uno degli appuntamenti principali sulle arti performative e il contemporaneo in Italia. Fino a sabato 29 novembre, il festival porta in città 35 spettacoli, di cui 8 prime assolute e 18 prime regionali, attraversando discipline diverse come danza, teatro, cinema e musica. Nel complesso il programma conta circa 50 eventi tra spettacoli, proiezioni, convegni, incontri e seminari.

Organizzata da Teatro Akropolis, la sedicesima edizione del festival mette al centro la relazione tra artisti, studiosi e pubblico e, con una visione transdisciplinare, tocca teatro, danza, musica e cinema offrendo occasioni di dialogo e riflessione critica. «“Testimonianze ricerca azioni” nasce per costruire uno spazio in cui l’incontro con il pubblico non si conclude nelle occasioni di spettacolo – spiega Clemente Tafuri, direttore artistico del festival – ma in cui il teatro è anche occasione di conoscenza, confronto e trasformazione. Non un cartellone di prodotti, ma un festival in cui vivere la creazione a più livelli e in cui   incontri, convegni e seminari  permettono di oltrepassare i confini della scena. In un anno difficile a seguito della improvvisa e ingiusta esclusione dai fondi ministeriali per lo spettacolo dal vivo – prosegue Tafuri – abbiamo elaborato un programma che ancora una volta mette al centro la ricerca, pratica imprescindibile per intercettare, approfondire e ridisegnare le trame di ogni linguaggio ed evento del contemporaneo. Ovvero un programma che si fonda sul rischio culturale, proprio il concetto che ha determinato l’esclusione dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo». Il calendario ha la stessa estensione degli scorsi anni, grazie anche al prezioso supporto del Comune di Genova, di Regione Liguria, del maggior sostenitore del festival Fondazione Compagnia di San Paolo, di Società per Cornigliano, Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura, dell’Institut Français di Parigi e della Fondazione Nuovi Mecenati.

Le attività si svolgono in diversi luoghi di Genova: Teatro Akropolis, Villa Durazzo Bombrini, Palazzo Ducale, Università di Genova, Museo Biblioteca dell’Attore e Istituto di Studi Orientale Celso. «Il ritorno di ‘Testimonianze ricerca azioni – aggiunge l’assessore alla Cultura del Comune di Genova Giacomo Montanari – conferma quanto Genova creda nella forza propulsiva della cultura come spazio di interrogazione, sperimentazione e incontro. In un momento in cui la ricerca artistica vive difficoltà oggettive, anche a causa di decisioni che ne mettono in discussione il valore, questo festival ribadisce con coraggio che l’arte non è soltanto rappresentazione, ma processo vivo, necessario alla crescita di una comunità. Il Comune è felice di sostenere un progetto che, attraverso linguaggi diversi, costruisce dialogo, pensiero critico e partecipazione. È proprio in contesti come questo che Genova riconosce e rinnova la sua vocazione di città aperta, capace di accogliere l’innovazione e di difendere la libertà della ricerca culturale». «Il festival “Testimonianze ricerca azioni” taglia l’importante traguardo della sua sedicesima edizione – commenta l’assessore alla Cultura e Spettacolo di Regione Liguria Simona Ferro – e ritorna con un palinsesto ricco di appuntamenti tra spettacoli, proiezioni, incontri e convegni. Attraverso un approccio multidisciplinare che riunisce diversi generi fra danza, teatro, cinema e musica, viene posto l’accento sul tema della centralità della ricerca. La città di Genova vivrà un mese all’insegna delle arti performative e della qualità della proposta, grazie a questa manifestazione che rappresenta ormai un punto di riferimento consolidato nel panorama culturale italiano».