Giorgio Oikonomoi espone all’Oratorio San Filippo di Via Lomellini per il Giubileo.
L’esposizione è stata realizzata con la collaborazione dell’Arcidiocesi di Genova, in occasione del Giubileo aperto da Papa Francesco sul tema “Pellegrini di speranza” e resterà aperta ad ingresso libero sino al 14 giugno 2025.

Si è aperta martedì 20 maggio scorso all’Oratorio San Filippo Neri in Via Lomellini a Genova la Mostra “Dipinti dalla paura alla speranza”, una raccolta di opere pittoriche (20 grandi tele) del maestro Giorgio Oikonomoy.
L’esposizione è stata realizzata con la collaborazione dell’Arcidiocesi di Genova, in occasione del Giubileo aperto da Papa Francesco sul tema “Pellegrini di speranza”.
Come ha sottolineato Padre Mauro De Gioia dell’Ufficio Cultura della Diocesi, “La mostra costituisce un importante contributo alla vita spirituale e culturale della nostra città in occasione dell’Anno Santo. Le opere scelte per l’esposizione affrontano temi attuali del mondo di oggi, dalla violenza sulle donne alla guerra alla crisi migratoria e permettono ai visitatori di accostarsi all’aspetto forse meno conosciuto dell’opera di Oikonomoy”.
Sempre durante l’inaugurazione dell’esposizione, Grazia Di Natale, coordinatore Ufficio Beni Culturali della Diocesi ha precisato come “Osservando la mostra, lo sguardo non deve fermarsi alla prima occhiata, ma deve penetrare nel profondo, nella sostanza di un pensiero, quello di Oikonomoy, che non è mai superficiale e puramente estetico, ma sempre intriso di profondo pathos, di un sentimento che nelle sue ultime opere può apparire doloroso, ma che in realtà è sempre fiducioso e colmo di speranza”.
“L’Oratorio di San Filippo e la comunità che lo anima – ha spiegato Fabio Campinoti, presidente di Oratorium AVS - costituiscono un importante e fondamentale riferimento per le attività culturali e spirituali del nostro Centro Storico”.
Tra le opere più celebri di Oikonomoi, greco di nascita ma ormai genovese, ricordiamo la grande vetrata della chiesa di San Michele Arcangelo, Santa Maria del Carmine e San Giustino martire di Montesignano (Genova Molassana), il monumento bronzeo "Per La Pace" (1983) che fa parte del Museo all'Aria Aperta della Repubblica di San Marino, la grande scultura in grés-maiolicato "Giannina Gaslini, un gesto universale", posta all'ingresso del D.E.A. dell'ospedale pediatrico "Giannina Gaslini" di Genova.
La mostra “Oikonomoy. Dipinti dalla paura alla speranza” resterà aperta sino a sabato 14 giugno.
Una occasione importante per gli amanti della pittura, assolutamente da non perdere.
Franco Ricciardi